mercoledì 11 giugno 2008

Bob Kennedy

18 marzo 1968

Quello che sarebbe potuto diventare il presidente degli Stati Uniti d'America pronunciò questo straordinario discorso, tre mesi prima di venire assassinato.
Con voce piena di partecipazione e rotta dalla commozione in alcuni passaggi, senza leggere il testo che egli stesso aveva precedentemente preparato (infatti nella registrazione audio mancano alcune frasi originariamente presenti), Bob Kennedy parlò agli americani spiegando con poche e semplici parole quanto fosse misero e meschino il metro di misura che il mondo contemporaneo usava, e usa a maggior ragione oggi, per stimare la ricchezza di una nazione, la sua cultura e il suo progresso sociale.
Parole che, anche se indirizzate al popolo americano, risuonano tuttora come un monito all'umanità intera.

N.B.: nel discorso Bob Kennedy pronuncia tra le altre questa frase:

"It counts Whitman's rifles and Speck's Knifes"

facendo riferimento a Charles Whitman e Richard Speck che furono due serial killers degli anni '60.
Nei sottotitoli ho sostituito i loro nomi con la sola parola "assassini":

"Comprende i fucili e i coltelli in mano agli assassini"

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